Prestazione maiuscola dei QDS che vendicano il 4-5 dell’ andata; partita giocata all’ insegna della correttezza contro una squadra tosta e ben organizzata che ora però, dopo questa sconfitta, rischia di compromettere seriamente la sua corsa al titolo. Per i QDS invece una bella vittoria dettata dal carattere e dallo spirito di squadra che, oltre a fargli conquistare matematicamente il quarto posto, li proietta sempre più vicini all’ AS Poldo Sbaffini, nella speranza di un aggangio che sa di impresa.
Le pagelle:
Fiori 7,5 A causa della defezione dei portieri arancio-nero (Marvin e Caccia) la punta deve reinventarsi nelle vesti di estremo difensore. Lo stile non è eccelso ma è ben coperto dai suoi difensori e guida continuamente la squadra distinguendosi per grinta e determinazione. Inglese.
Publo 7,5 Appena tornato da un pomeriggio da barista si immedesima perfettamente nei panni del difensore. Partita eccelsa li dietro dove lascia davvero poco spazio agli avversari facendo valere la sua altezza con una molteplicità di interventi aerei. Colonna.
Muffin 7+ Dirige con sicurezza la difesa richiamando più volte al giusto posizionamento i compagni. Sbaglia un paio di facili agganci ma rimedia con l’ esperienza e con un fallo da ammonizione. Sfortunato in occasione di un paio di calci piazzati che vengono rimpallati dagli avversari. La Bestia.
Ianna 7,5 Alla seconda partita da capitano perde con intelligenza a testa o croce regalando ai suoi il calcio d’ inizio. Irresistibile nel prepartita sfoggia un’ ottima prestazione anche nel match dove negli anticipi ricorda il Petruzzi dei tempi migliori. Sente un accenno di crampi negli ultimi minuti e preferisce uscire pochi secondi prima del cambio incitando i compagni dalla panchina. Grintoso.
Tazza 7,5 Partita giocata sulla fascia destra assieme al fratello Mike, mostra una padronanza del ruolo inusuale per uno della sua età. Da applausi il gesto con cui ammette di aver toccato il pallone per ultimo dando giustamente l’ angolo agli avversari. Premio fair play.
The Buoss 7+ Partita giocata tutta sul carattere. Sbaglia un paio di facili appoggi ma si rifà nella ripresa. Perde le staffe con Mike nell’ intervallo riappacificandovisi poco dopo. Simply the Buoss.
Parucca 8 Partita di quantità per il mediano con doppia cittadinanza che deve adattarsi al ruolo di esterno alto del suo compagno Mike andando a coprire gli spazi lasciati liberi da quest’ ultimo. Corre ed insegue tutti dando una dimostrazione di grande attaccamento alla maglia. Duracell.
Mike 10 Si carica la squadra sulle spalle e mette a referto un poker d’ autore caricando la squadra nell’ intervallo e spronandola ad essere più concentrata. Segna il primo gol su una disattenzione avversaria, da vero rapinatore d’ area; si ripete poi con un tiro da posizione defilata che tocca il palo prima di infilarsi in rete e mette in cascina il terzo gol gettandosi in scivolata su un pallone vagante in area; conclude in bellezza con un controllo e tiro di sinistro che va ad insaccarsi sul palo più lontano. Insomma, un gol più bello dell’ altro a dimostrazione che la sua è una classe cristallina. Immenso.
Timò 7,5 Uno degli attaccanti più prolifici dei QDS si reinventa faticatore mostrando una grinta d’ altri tempi senza però lasciare da parte la propensione ad offendere. Sfortunato in occasione del palo colpito quando la partita era ancora in bilico aiuta i compagni nella gestione delle marcature. Incisivo.
Bob 8 Gestisce egregiamente il possesso palla in avanti facendo salire la squadra e smistando con efficacia per i compagni. Sicuramente una delle partite più belle giocate dalla punta di belle speranze arancio-nero. Ispirato.
La panchina 9 Senza un allenatore di ruolo a bordo campo i giocatori non convocati e i tifosi svolgono il ruolo di calciatore aggiunto caricando i giocatori in campo e spronandoli a rendere sempre al meglio. Da ricordare l’ annnuncio all’ altoparlante che, al grido di “Franco vive”, carica in modo incredibile la squadra. Valore aggiunto.
Pres. Dando 7,5 Ad inizio match ancora desaparecido, compare nella ripresa tra la sorpresa di tutti. La squadra reagisce all’ inizio con diffidenza, visti i risultati in sua presenza, ma poi si compatta e vince con merito. La vittoria è anche per lui. Barack Obama.
